Fiera dell’Artigianato, il Molise costretto a rinunciare. Il governo regionale sostenga il comparto e investa nella ripresa

Gli artigiani del Molise costretti a rinunciare a una delle più importanti fiere dedicate al settore, in scena dal 4 al 12 dicembre a Rho, perché la Regione Molise non ha previsto alcun finanziamento. Ho scritto al vice presidente della Giunta e assessore regionale con delega all’Internazionalizzazione delle imprese, Vincenzo Cotugno, per evitare che quanto successo possa accadere di nuovo, ma anche e soprattutto per chiedere di sostenere il tessuto produttivo della nostra regione in un momento delicatissimo come quello attuale in cui è fondamentale investire nella ripresa.

Nel caso specifico, parliamo di AF – Artigianato in Fiera, uno dei più grandi eventi ‘business to consumer’ che si tiene a Rho e in cui gli artigiani di tutto il mondo possono presentare i propri prodotti, raccontare la loro storia e il loro lavoro, valorizzando la cultura e le tipicità del proprio territorio. Una manifestazione che, nell’edizione 2019, ha fatto registrare più di 1milione di visitatori nei 3mila stand espositivi dove erano rappresentati oltre 100 Paesi.

Dopo un anno di stop dovuto all’emergenza Covid, per gli artigiani molisani sarebbe stato importante essere presenti all’edizione 2021 che, pur nel rispetto delle stringenti normative anti-Covid, per quest’anno è stata organizzata in presenza.

Il Molise per oltre 15 anni ha partecipato con 10 aziende e un contributo da parte dell’ente regionale, a cui si sommava poi la quota di partecipazione sostenuta dagli artigiani. Purtroppo quest’anno nessun finanziamento è stato previsto e la ventesima regione è stata l’unica a dover dire addio a tale opportunità.

Un vero e immenso peccato per gli artigiani e per tutto il nostro territorio che mi auguro non debba più rinunciare a nuovi e importanti appuntamenti di vitale importanza per tanti piccoli imprenditori che, in questi lunghissimi mesi, hanno dovuto affrontare immani difficoltà.

L’artigianato è stato, infatti, uno dei comparti maggiormente penalizzati dagli effetti della pandemia. Ecco perché a Cotugno, nel caso specifico, ho chiesto di poter fare in modo, per il prossimo anno, di agire tempestivamente affinché nessuno debba più declinare la possibilità di partecipare a una preziosa vetrina per l’intera regione. Ma nello stesso tempo rinnovo il mio appello al governo regionale al fine di favorire un sostegno serio e concreto del settore che inizia dal voler investire davvero nella ripresa.

La vera urgenza è ora poter offrire alle imprese del territorio tutti i mezzi e gli strumenti che abbiamo a disposizione.
Per non rinunciare al futuro il Molise agisca ora.

In basso la mia lettera all’assessore Cotugno.