Competenza, determinazione, coraggio: il Molise merita questo. In piazza, insieme per vincere contro il centrodestra peggiore di sempre

Tra la gente, in piazza Umberto I a Riccia, stamattina si è svolto il comizio conclusivo della campagna elettorale per le elezioni regionali 2023 di Micaela Fanelli. Tanti i cittadini intervenuti da tutta la regione, tanti gli ospiti che, insieme alla candidata del Partito Democratico, hanno voluto partecipare e portare il loro contributo di passione e incitamento alla coalizione di centrosinistra.

Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, amico di lungo corso, compagno di tante battaglie “sempre dalla parte dei municipi italiani e del Sud Italia, a Roma e a Bruxelles, Micaela ha sempre dimostrato professionalità e determinazione battendosi con un coraggio da leone per i piccoli comuni e le aree interne”, ha detto Decaro dal palco di Piazza Umberto.


“Francesco Roberti, il candidato Presidente del centrodestra, dovrebbe essere su questo palco a ringraziare pubblicamente Micaela Fanelli – ha ricordato il caporedattore de il Mattino di Napoli Marco Esposito perché grazie alla sua battaglia per riequilibrare il fondo di solidarietà comunale, che per decenni ha dirottato soldi solo al ricco Nord, Termoli ha ottenuto un milione di euro in più per le sue politiche sociali, così come tutti i comuni molisani hanno visto accrescere i fondi statali e tutti quelli del Sud Italia. Ha lottato per gli ultimi, per i più deboli e ha vinto questo scontro epocale, che non può passare sotto silenzio e di cui tutti devono essere a conoscenza”.

“Amare la propria terra, amare la propria comunità, sono questi i valori di cui andiamo fieri e che contraddistinguono dal centrodestra – l’intervento del Sindaco di Isernia Piero Castrataro – da una parte c’è chi ha passione, competenza e ha sempre dimostrato di lavorare tanto e bene, dall’altra c’è invece chi vuole farci credere che governando la regione come negli ultimi cinque anni, cioè male, le cose possano migliorare. Noi di centrosinistra siamo diversi, Micaela è diversa e Roberto Gravina testimonia il valore della nostra coalizione e dei nostri candidati”.

“Dobbiamo dare un segnale di svolta all’Italia, battendo il peggiore centrodestra della storia repubblicana che in Molise ha generato un disastro generalizzato in termini economici e sociali – ha arringato dal palco Micaela FanelliLe lista d’attesa più lunghe, i servizi sanitari azzerati, le strade distrutte, il precariato sempre più elevato a sistema, non esistono politiche industriali, non c’è un modello di sviluppo, non c’è stata capacità di tenere i conti in ordine con la Regione che per la prima volta è senza bilancio, con la gestione del centrodestra per cinque anni bocciata sistematicamente dalla Corte dei Conti e dalla Corte Costituzionale. Non è questo quello che vogliamo, non è così che vogliamo raccontare il Molise, perché abbiamo l’amore, la competenza, la volontà di migliorare la vita di tutti, nessuno escluso. Possiamo vincere contro un centrodestra che vuole annullarci con l’autonomia differenziata, contro la quale ha manifestato anche Francesco Roberti il 17 marzo scorso a Roma e che oggi non risponde, non prende posizione e avalla la decisione presa da Toma e da tutta la sua giunta e maggioranza che oggi, identiche, hanno anche la sfacciataggine di parlare di futuro e di sviluppo. Non sono capaci, non sono coraggiosi, non hanno amore per la nostra terra. Per questo dobbiamo mandarli a casa, perché hanno fallito, hanno peggiorato le condizioni di tutti i molisani e per questo rappresentano il passato, il peggiore, e non possono interpretare e governare il futuro. Sono gli stessi di sempre e sono pericolosi come sempre.  Scriviamo con Roberto Gravina e con il Partito Democratico un’altra storia – ha concluso Micaela Fanelli – una storia di diritti, di equità, di solidarietà, di orgoglio e capacità, con una nuova classe dirigente, con rinnovata voglia di impegnarsi, con una visione di sviluppo e le capacità per realizzarlo”. 

Presenti anche il Sindaco di Riccia Pietro Testa, il Primo cittadino di Ripalimosani, Marco Giampaolo, l’ex primo cittadino di Guglionesi Mario Bellotti, l’ex assessore regionale Carlo Veneziale, la consigliera al Comune di Campobasso, Bibiana Chierchia, il Segretario dei Giovani Democratici Alfredo Marini, il Segretario della Federazione Pd del Basso Molise Andrea Vertolo e la giovane attivista Giada Reale.

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